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Vieni a conoscere con noi l’azienda agricola Poggio di Camporbiano

Sabato 5 Agosto Bottega Biologica organizza una gita in fattoria per far conoscere ai propri clienti un’altra azienda con cui collabora e di cui propone gli articoli in negozio.

Questa volta verrà visitata la fattoria Poggio di Camporbiano.

Sarà possibile conoscere le loro mucche e capre, veder realizzare i loro formaggi e infine deliziarsi con una degustazione dei loro prodotti e formaggi.

Creata e condotta da persone che si sono dedicate all’agricoltura biologico-biodinamica prima del suo grande boom economico e delle sovvenzioni pubbliche, con lo scopo di offrire cibi vitali, genuini, privi di residui e prodotti artigianalmente, l’Azienda Agricola POGGIO DI CAMPORBIANO garantisce con il suo marchio che i propri prodotti sono ottenuti esclusivamente dalle colture e dagli animali presenti in azienda.

Sabato 5 Agosto, ore 10:00
È necessaria la prenotazione scrivendo a informazioni@bottegabiologica.it.

visita a azienda agricola Poggio di Caporbiano

Quando il gusto incontra l’etica e l’agricoltura

Alla Bottega Biologica importante evento insieme ad Altromercato

Giornata alla scoperta del cioccolato etico e buono, e più in generale dei prodotti equosolidali.

Dove?

Nello spazio moderno e accogliente del negozio bio Bottega Biologica, all’interno della Manifattura Tabacchi (via della Cascine 35). L’evento si terrà sabato 27 maggio, per tutta la
durata di apertura del negozio.

innaugurazione Bottega Biologica

Si potrà assaggiare il cioccolato Manifesto, prodotto di eccellenza di Altromercato.

Si tratta infatti di pregiato fondente extra al 70% di cacao Monorigine dell’Ecuador, varietà Nacional Arriba, e zucchero integrale di canna Dulcita.

Realizzato con cacao coltivato in sistemi agroforestali che preservano la biodiversità dai crescenti cambiamenti climatici, viene anche confezionato in un incarto green riciclabile nel contenitore della carta.
«In quella giornata sarà possibile acquistare vari prodotti Altromercato con uno sconto speciale del 20% – incoraggia alla partecipazione Filippo Pini, titolare della Bottega Biologica – La referente dell’organizzazione sarà nostra ospite per tutta la durata dell’evento.

La nostra politica è di avere come fornitori e partner le aziende locali, per essere il più possibile a km zero; nel caso di caffè e cioccolato non è possibile, allora abbiamo scelto di affidarci in esclusiva ad
Altromercato».
Perché proprio loro? «Perché prestano una grossa attenzione alla filiera e al rapporto con i produttori nei Paesi d’origine: questo ci permette di avere tutte le garanzie di cui necessitiamo, sia per la produzione che per l’etica del lavoro, e che noi non possiamo controllare»

caffè altomercato
cioccolato altromercato

 

 ALTROMERCATO, CHI È
«Siamo il mercato come dovrebbe essere – dicono di loro – dove le persone vedono rispettati i propri diritti e dove il pianeta viene tutelato nella sua preziosa biodiversità. Noi non cambiamo il mercato tradizionale. Noi lo ribaltiamo. Siamo nati per capovolgere il mercato».

Altromercato costruisce filiere etiche per le materie prime, facendosi garante di un modo di coltivare la terra e di produrre che rispetti il pianeta e le sue risorse, perché le ricchezze della natura meritano di essere valorizzate, non prosciugate.

Rispetta i diritti di chi lavora in tutto il mondo e monitora che i principi etici del Commercio Equo e Solidale e della sostenibilità sociale siano sempre
rispettati.

Per questo assicura il giusto compenso e paga sempre un prezzo equo.

«Estendiamo il nostro concetto di commercio fondendolo con quello di cooperazione: grazie agli acquisti della gente, sosteniamo concretamente progetti che portano benefici alle organizzazioni con cui lavoriamo e alle comunità in cui operano. Lavoriamo secondo dieci principi dell’Organizzazione Mondiale del Commercio Equo e Solidale (WFTO), che sono la nostra guida imprescindibile, la bussola del nostro agire quotidiano. Consideriamo coloro che collaborano con noi in tutto il mondo come persone con diritti, dignità, famiglia, sogni, ideali e futuro».

the altromercato
salse altromercato
paste e riso altromercato

Per informazioni:
Uff. stampa CreaNet Communication di Daniele Marucco
Cell. 329-395.19.59
E-mail: daniele.marucco@gmail.com

Alla riscoperta delle farine e dei metodi di produzione di una volta

L’azienda Mulino Le Pietre presenta i vantaggi del progetto “ciclo chiuso”

Farine biologiche, grani antichi e lievitazione naturale protagonisti per un giorno nella cornice dell’ex complesso industriale della Manifattura Tabacchi.

La Bottega Biologica (via delle Cascine 35 – edificio B5), negozio bio a 360 gradi, organizza per sabato 20 maggio una giornata per scoprire
l’importanza e i vantaggi del progetto “ciclo chiuso” sviluppato dall’azienda Mulino Le Pietre, con sede a Venturina Terme (LI). Dalla mattina alla sera, in negozio sarà presente una figura aziendale per fornire spiegazioni sul loro progetto di filiera controllata, dal campo
alla tavola.

Sarà anche possibile gustare gratuitamente schiacciatine e altri prodotti da forno del Mulino, generalmente in vendita nella Bottega.

innaugurazione Bottega Biologica

Ai clienti che faranno una spesa di almeno 20 euro, verrà regalata una confezione da 1 kg di farina o pasta (fino a esaurimento scorte).

«Il Mulino lavora a “ciclo chiuso” – sottolinea Filippo Pini, titolare della Bottega Biologica – Sono suoi i semi che pianta nei propri campi, e il grano prodotto finisce poi al mulino aziendale per essere trasformato in farina o in pasta, chiudendo così il cerchio ed escludendo contaminazioni. Lavorare su tutta la filiera permette di ottenere una qualità più alta».
C’è un ulteriore punto di forza: «L’azienda
realizza farine di grani antichi, alcune con un basso contenuto di glutine, che possono essere consumate da chi ha un’intolleranza leggera».

Bottega Biologica visione esterna

Il Mulino Le Pietre (www.mulinolepietre.it) nasce da un gruppo eterogeneo di persone della
Val di Cornia, agricoltori biologici, tecnici, cuochi e imprenditori che, dal 2013, con la sas Progetto Sterpaia si riuniscono per un pensiero comune di ricostruire la filiera dei cereali in Val di Cornia, coltivando varietà tradizionali di grano a
paglia alta (cosiddetti grani antichi) e avvalendosi della collaborazione dell’Università di Firenze.

«Il nostro Mulino si distingue per il suo percorso altamente controllato, che ci permette di avere piena coscienza dei prodotti che arrivano per essere lavorati – spiegano dalla sede di Venturina Terme – Grazie al socio Giovanni Cerretelli,
agronomo bio conoscitore di tutte le realtà agricole in Toscana, controlliamo con estrema precisione l’intero percorso dei cereali e dei prodotti affini, e conosciamo nel dettaglio la strada che percorrono dal campo al nostro mulino».

I cereali vengono macinati da macchinari all’avanguardia, che permettono di ottenere una macinatura artigianale.

È previsto l’utilizzo di un mulino a pietra a basso numero di giri per scongiurare un innalzamento di temperatura sopra i 35 gradi, che potrebbe causare il degradamento di importanti principi nutritivi

Per informazioni:
Uff. stampa CreaNet Communication di Daniele Marucco
Cell. 329-395.19.59
E-mail: daniele.marucco@gmail.com

I vini biogici si svelano con lo scrittore Luciano Artusi

L’azienda agricola Ottomani fa conoscere le sue varietà autoctone e sostenibili

Assaggi di vini alla scoperta dei profumi e dei sapori tipici della Toscana.

All’interno della nuova Manifattura Tabacchi, la Bottega Biologica organizza venerdì 12 maggio, dalle ore 17, un evento per conoscere meglio il lavoro dell’azienda agricola Ottomani, di cui vende i prodotti.

innaugurazione Bottega Biologica

«Sarà con noi nel nostro negozio bio Alessandro, uno dei fondatori di Ottomani – fa sapere Filippo Pini, titolare del punto vendita “bio” nell’ex stabilimento di sigari di via delle Cascine 35 (edificio B5) – Offriremo ai clienti degli assaggi del loro vino bianco IGT, del loro rosato e del vino rosso ppena imbottigliato Chianti classico IGT 2021».

Il bianco IGT di Ottomani è ottenuto da piante di Trebbiano e Malvasia Bianca di oltre 40 anni, mentre il rosato è composto da Sangiovese al 70%, Canaiolo al 20% e Colorino al 10.

Per l’occasione, sarà presente anche lo scrittore Luciano Artusi, istituzione cittadina, studioso e divulgatore della storia fiorentina e toscana, Fiorino d’Oro nel 2003 e per decenni emblema del Calcio Storico Fiorentino.

azienda Ottomani

L’azienda agricola Ottomani (www.ottomanivino.com) ha sede tra i Comuni di Greve e Impruneta, nel Chianti. Nasce da quattro ragazzi cresciuti insieme che, una volta grandi, hanno visto il loro sogno diventare realtà. «Abbiamo recuperato vecchi vigneti, preservato e valorizzato selezioni massali di varietà autoctone – spiegano – Lavorando con vitigni autoctoni e utilizzando tecniche di coltivazione e di vinificazione biologiche-biodinamiche, abbiamo deciso, fin dalla nascita, di non utilizzare né antiparassitari di sintesi né concimi chimici, e di operare esclusivamente con metodi agronomici “sostenibili” per l’ambiente».

Per informazioni:
Uff. stampa CreaNet Communication di Daniele Marucco
Cell. 329-395.19.59
E-mail: daniele.marucco@gmail.com

Taglio del nastro per la Bottega Biologica all’ex Manifattura Tabacchi

Degustazioni, assaggi e incontri con i fornitori per presentare la ricca offerta del punto vendita

Ricco programmi di eventi con le aziende del territorio per il taglio del nastro della BottegaBiologica, all’interno della nuova Manifattura Tabacchi.

Nella settimana di inaugurazione della factory di Manifattura Tabacchi, la Bottega Biologica – negozio bio aperto da circa un mese a Firenze, all’interno del riqualificato ex complesso industriale di via delle Cascine 35 (edificio B5) – ha pensato di coinvolgere alcune aziende con la quale collabora e i cui prodotti si possono trovare sugli scaffali del punto vendita.

Ha quindi organizzato una serie di eventi con degustazione, per assaggiare le materie prime e conoscere le attività di queste aziende e chi ci sta dietro.

innaugurazione Bottega Biologica

Dal 12 al 15 aprile, ogni giorno verrà dedicato a un’azienda diversa. Per tutta la giornata, sarà presente nella Bottega uno spazio espositivo con i prodotti, e dalle 17 si potranno incontrare i protagonisti di quelle produzioni e degustarle.

Ecco il calendario:

  • Mercoledì 12 aprile – Fattoria Triboli
  • Giovedì 13 aprile – Azienda agricola Ottomani
  • Venerdì 14 aprile – Fattoria Triboli
  • Sabato 15 aprile – Opera Waiting

La Fattoria Triboli è un’azienda di Impruneta (FI), specializzata nella produzione di olio Evo (vincitore di vari premi e riconoscimenti), miele, sughi, ortaggi e formaggio vegano artigianale. Alla Bottega presenterà una degustazione di formaggi vegani accompagnati dal loro miele di castagno e da quello di acacia; una degustazione di olio Evo e una di salse su pane. Per informazioni: www.fattoriatriboli.it

fattoria Triboli
azienda Ottomani

L’azienda agricola Ottomani si trova nel Chianti, tra i Comuni di Impruneta e Greve, ed è nata e cresciuta recuperando vecchi vigneti, valorizzando e preservando selezioni massali di varietà autoctone (Sangiovese, Canaiolo, Colorino, Ciliegiolo, Malvasia Nera, Trebbiano e Malvasia Bianca).

L’obiettivo è di fare vini veramente “naturali”, senza uso di concimi chimici e antiparassitari, e con metodi “sostenibili”.

Per produrre l’olio extra-vergine di oliva bio, collabora con i migliori frantoi della zona, dove le olive vengono frante giornalmente.

Per informazioni: www.ottomanivino.com.

L’Opera Waiting è un’azienda di pasticceria artigianale di San Gimignano (SI).

Attenta all’innovazione e con un forte entusiasmo per la ricerca sul completamente naturale e fatto a mano, usa ingredienti riscoperti della tradizione toscana, con progettazioni ad hoc.

Ha ottenuto svariati riconoscimenti per il proprio panettone.

Alla Bottega presenterà due dei suoi biscotti speciali: il biscotto di grani antichi e mandorle, che ricorda un prodotto di altri tempi, e l’innovativo biscotto vegano avena e fior di sale.

Per informazioni: www.operawaiting.it.

biscotto grani antichi e mandorle